10. Agosto 2018

Il mondo degli Sugar Daddy: Riflessioni su uno stile di vita controverso – 1 di 4

In un modo o nell’altro ci siamo tutti imbattuti in titoli come: “La segretaria di Tory ha venduto prestazioni sessuali in un sito di Sugar Daddy” o “Studenti, volete dei soldi? Provate a chiederli a un sugardaddy – È l’invito pubblicitario di un sito di incontri francese rivolto agli universitari di Parigi”.
Ma perché la società ha ora spostato la sua attenzione in misura così grande sugli Sugar Baby o sugli uomini che avrebbero scelto di portare avanti relazioni fondate sul vantaggio reciproco, a discapito dell’approccio tradizionale?

Nel corso degli anni, la maggior parte delle società ha mostrato un rifiuto nei confronti di tutti quei rapporti di coppia che in qualche modo non corrispondevano agli standard, ritenendoli offensivi nei confronti di ciò che è fondamentale per l’istituzione del matrimonio.
Rapporti interrazziali, omosessuali e prostituzione, sono giusto alcuni tra questi.
Tuttavia, la pecca palese nella discussione contro i Sugardaddy da parte di coloro che si impegnano in relazioni tradizionali, è che questi individui possono anche, in una certa misura, cercare un beneficio reciproco nella loro ricerca di relazioni a lungo termine; anche se forse non in modo così diretto e aperto.

Detto questo, è anche importante sottolineare che il rapporto “Master / Protégé, Sugar daddy / Sugar baby o sugar boy” non è affatto un concetto di nuova concezione, ma vecchio di secoli.
Tra l’elenco dei rapporti sessuali / intellettuali nell’antica Grecia, quello di Erastes / Eromenos era considerato uno dei più ricercati di quei tempi. Di solito coinvolgeva un uomo più anziano che cercava di prendere parte allo sviluppo intellettuale di un ragazzo più giovane, quindi gli faceva da maestro nel campo della politica, delle interazioni militari, sociali e così via.
In cambio, entrambe le persone si impegnavano in una relazione sessuale che sarebbe servita al giovane come stimolo per l’eccellenza del carattere e la solidità dello spirito.
Questo, combinato con una mente equilibrata, alla fine porterebbe ad altre qualità come la temperanza, la moderazione e la prudenza. In tal modo il “sugardaddy” in tale relazione si posizionava nella società come un membro funzionale che mostrava dignità.