Pasqua: differenti tradizioni in Europa
E finalmente ci siamo! Pasqua è alle porte e ovunque si respira ari di festa! Dalle uova di cioccolato nei supermercati alle decorazioni floreali nelle case, la cosa di certo non passa inosservata.
Eppure, nonostante questa festività sia molto diffusa in tutta Europa, ogni paese ha delle tradizioni uniche per trascorrerla.
Alcune di queste risultano alquanto strane e poco inerenti con il significato cristiano della pasqua. Infatti è noto che il cristianesimo cercò di venire incontro alle comunità convertitesi da poco al credo religioso, dando un significato cristiano a delle festività già presenti nelle vecchie culture locali.
Infatti ogni popolo festeggiava in questo periodo la primavera come rinascita della natura e quindi come festa della fertilità. È per questo che simboli come le uova (rappresentanti la nascita) e il coniglio (in quanto animale molto riproduttivo), sono ancora protagonisti indiscussi di tale ricorrenza.
Adesso però vediamo insieme nello specifico alcune differenze tra le tradizioni pasquali in alcuni paesi europei.
Pasqua in Germania (Ostern)
In Germania il giorno di pasqua si va a “caccia di uova”! Infatti i bambini vanno alla ricerca di uova (di cioccolato o sode con il guscio dipinto) nascoste in giardino o nel bosco. Si dice infatti che sia il cosiddetto Osterhase (lepre di pasqua) a nasconderle.
Altra tradizione tedesca riguarda il falò di pasqua, le cui ceneri vengono sparse nei campi per propiziare il raccolto.
Pasqua in Danimarca (God Påske)
Qui è molto diffusa l’usanza dell’albero pasquale, decorato con gusci di uova colorati, fiori, ed oggetti a forma di uccello o coniglio.
In più si usa intrecciare anche delle corone di fiori, spesso gialli, da appendere alle porte.
Nelle tavole danesi non può certo mancare la Påske Bryg, la birra pasquale, così come il Paasbrod, un tipico pane con uvetta.
Pasqua in Francia (Pâques)
In Francia le campane smettono di suonare il venerdì santo per poi ricominciare la domenica. Per questo si racconta ai bambini che esse volino a Roma per poi tornare il giorno di Pasqua. I bambini dovranno andare a caccia delle uova di cioccolato che le campane lasciano cadere durante il volo di ritorno.
Sempre a proposito di uova, nella cittadina francese di Haux vi è la singolarissima tradizione di cucinare una frittata composta da più di 4.500 uova e dalla quale mangiano ogni anno più di 1000 persone.
Pasqua in Scandinavia
Le tradizioni scandinave si rifanno molto ai rituali precristiani ed in particolare a quelli legati alla paura delle streghe e dei demoni. Per questo molte bambine si travestono da streghe e vanno in giro con il viso sporco di fuliggine a chiedere caramelle.
Pasqua in Austria (Ostern)
Si sa, Austria e Germania presentano molte tradizioni in comune. Per questo, troviamo anche qui l’usanza della caccia alle uova. Oltre a ciò, molto caratteristici sono i mercatini di pasqua, i quali, in quanto a bellezza e affluenza di gente, ricordano molto i meravigliosi mercatini di natale.
Pasqua in Spagna (Pascua)
La Semana Santa è un uno dei periodi con maggior affluenza di turisti in Spagna. Questo grazie alla ricca tradizione presente in varie parti del paese, in particolare a Siviglia e in Andalusia. Qua infatti vengono organizzate delle processioni dove statue riccamente decorate e rappresentanti la passione di Cristo, vengono trasportate per le città.
È possibile trovare lo stesso tipo di processione anche in alcune città del sud Italia, come eredità dell’antica dominazione spagnola.
Pasqua in Polonia (Wielkanoc)
In Polonia si usa dipingere delle uova sode il sabato prima della pasqua, le quali poi verranno depositate nel cestino di pasqua propriamente decorato e contenente cibo di vario tipo come salsicce, pane, fette di torta etc. Questi cestini vengono portati in chiesa per la benedizione e condivisi con amici e parenti il giorno di pasqua.
Il Lunedì santo, invece, è tradizione che i ragazzi gettino acqua sulle ragazze per propiziarne la fertilità. I più gentili, però, si limitano a spruzzare profumo o acqua di colonia.